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Menu per una bionda - gennaio 2004



Menu per una bionda


I menus dei gabinetti riservati.
Un vecchio gaudente, un vieux marcheur, come con tipica frase dicono i Francesi, un vero veterano di Citera, celebre per le sue buone fortune in amore, fornisce compiacentemente dei dettagli assai suggestivi sull'arte di cornporre i menus per le cene in gabinetti riservati.
E' un bel vecchio arzillo e robusto: quantunque abbia da più d'un lustro girato il capo della cinquantina, questo instancabile Lovelace fa sempre rotta con tutte le vele al vento verso nuove terre promesse, ch'egli riesce quasi sempre ad esplorare.
Quei maitres d'hòtel dei grandi ristoranti parigini, i quali nell'ambiente del gran mondo dei buontemponi sono celebrati come abili assai nel far salire al punto voluto il termometro della lussuria dei loro clienti, sono appunto debitori della loro fama ai consigli del veterano a cui noi facciamo allusione.
Crediamo perciò che in un libro della natura del nostro debba trovar posto un sunto di quelle norme che egli, Basandosi sul frutto della sua lunga ed ampia esperienza personale, volentieri consiglia ai giovani amici, quando questi non sono ancora al pari di lui dotti nell'esaltare le tendenze amatorie delle belle, che si lasciano trascinare nei gabinetti particolari dei grandi ristoranti alla moda.
E questo sunto delle sue istruzioni noi riportiamo qui appresso, non senza premettere che egli dà consigli diversi, a seconda che la vittima, destinata ad essere immolata sull'altare della lussuria, appartenga all'una o all'altra delle due grandi classi in cui egli classifica le donne: le bionde e le brune.

Menu per una bionda (O per un biondo, ndr).

L'appellativo biondo comprende tutta la gamma delle sfumature compreso tra il biondo dorato detta spiga matura sino al castano chiaro dei bronzi fiorentini.
In via generale per la bionda il nostro vecchio gaudente consiglia:

1°. Scegliere un ristorante di quelli che si rispettano. Conviene che la tappezzeria del gabinetto sia intonata al colore delle chiome bionde: preferibile quindi le stoffe di un bleu turchese. L'aria sia leggermente impregnata di essenza di eliotropio bianco: sui mobili siano distribuiti a profusione mazzi di violette di Parma e fasci d'iris fiorentina: sulla mensa abbondino tuberose e mughetti, fra cui si sceglieranno i fiori che adorneranno il seno palpitante.
Il solito garrulo pianoforte sia sostituito da una silenziosa chaise-longue.

2°. Convocazione discreta del maitre d'hòtel, col quale si combinerà questo menu:

Astaco all'americana
Uova alla messalina
Pernici0tti alla sultana
Piselli all'antica
Mele all'Eva golosa

vini:
Sauterne - Chamberlin
Champagne Veuve Cliquot
Ponsardin demi-sec

3°. Gli effetti .... incoraggianti di questo menu succulento permettono di cominciare i lavori d'approccio quando verrà sturato il Chambertin, cioè quando entreranno in iscena i perniciotti alla sultana. Dopo gustate le mele all'Eva golosa si proceda spavaldamente agli attacchi più seni.
E consigliabile la più meticolosa cura nella scelta del nido il quale deve essere elegante e dotato di incriticabile comfort: lo spessore delle portiere garantisca contro le indjscrezioni dei battenti all'uscio e la soffice morbidezza del tappeto sia tale da attutire le cadute delle virtù più feroci.

Fonte:
Da Omero Rompini. La cucina dell'amore. Manuale di cucina afrodisiaca per gli adulti dei due sessi. Bologna, Atesa editrice, 2000. (1. ed 1926: Catania, 1926)


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