I santuari del gusto: Timi Ama di Villasimius
Quando la grande cucina sposa il wellness
di Alice Varni
Questo articolo è già apparso nel numero precedente di “MenSA Magazine” ma con alcuni errori dovuti a motivi tecnici di impaginazione. Nel riproporlo nella sua fedele stesura ce ne scusiamo con l’autrice e con i lettori.
La Sardegna è una delle stelle di prima grandezza del firmamento turistico internazionale per il suo mare cristallino e la sua natura a tratti ancora incontaminata. Ma è nell’entroterra, dove le antiche popolazioni non vivevano di pesca ma di pastorizia, che sono nate le specialità culinarie sarde più tipiche come gli gnocchetti, il porceddus e i dolci della tradizione. Nella punta sud orientale della Sardegna a Villasimius, a due passi dal mare, l’hotel Timi Ama, si distingue per la qualità e la ricchezza delle sue proposte gastronomiche, in grado di soddisfare ogni tipo di esigenza in ogni momento della giornata. Ciò che differenzia questa ristorazione, con i suoi 120 addetti, è la varietà dell’offerta dei menù dei tre ristoranti, che spaziano dalla cucina di tradizione italiana e sarda, alla francese, alla mediterranea, fino a quella caraibica e, in più, il menù per i più piccoli. Da sottolineare anche la varietà del buffet del ristorante La Veranda, accanto alla piscina, dove ogni sera fa bella mostra un gran numero di antipasti, primi, secondi e dolci senza contare quella che è una vera irresistibile tentazione: la possibilità di accedere persino in modo illimitato ad ostriche, aragoste e astici, tutti freschissimi, come del resto tutto il pesce offerto.
Anche chi preferisce i piatti a base di carne o di vegetali non ha che l’imbarazzo della scelta come pure chi va pazzo per i dessert. Da foto ricordo sono la fontana di cioccolata fondente da cui attingere con il cucchiaio e i dolcetti mignon. Tutti i piatti sono presentati elegantemente con fantasia, grazie anche la fatto che il personale segue corsi di aggiornamento per essere sempre all’altezza di ogni situazione. Grande cura inoltre è prestata agli abbinamenti tra i piatti e le bevande.
La carta dei vini è molto completa e sempre rinnovata. Per l’80% è composta da vini sardi, alcuni dei quali molto ricercati e provenienti da piccole cantine, ma non mancano bottiglie di altre regioni d’Italia e di Francia tra cui gli champagne più preziosi. E per fare meglio apprezzare i tesori del gusto della Sardegna ogni giorno è prevista una degustazione di vini e formaggi locali. Vere delizie sono le crepes e le brioche della colazione e gli smoothies proposti al bar della piscina. Chi ama cenare in un luogo romantico e con servizio al tavolo, può optare per il ristorante I Ginepri, vicino alla spiaggia, e qui per esempio troverà degli ottimi spaghetti bottarga e vongole e il pane carta da musica arrotolato, invenzione particolarmente azzeccata dello chef. L’attenzione alla qualità qui si sposa davvero con quella per la quantità e con una giusta atmosfera, così si può assaporare il gusto del benessere.
La delizie del Timi Ama
Le ricette dello chef Joel Marchetto
Spaghetti alla bottarga e vongole
Spaghetti con arselle, cozze e scaglie di bottarga
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