L’opinione di Massimo Montanari
Un libro da mangiare
di Massimo Montanari
Filologia e cucina. Biblioteche e gastronomia. Archivi e ricette.
Ancora un paio di decenni fa sarebbero parsi abbinamenti bizzarri, innaturali. Che c'entra la cultura con le orecchiette? Ma il tempo è passato, e l'assurdo è diventato ovvio.
gUn piccolo esercito di studiosi (storici, geografi, sociologi, antropologi, economisti, letterati, storici dell'arte, persino filosofi) si è messo controcorrente e ha deciso che il cibo ha tutti i diritti di reclamare le loro attenzioni. [...] E stata una piccola rivoluzione. All'inizio sembrava che ci si accontentasse di ricostruire drammatiche vicende di fame contadina, o sontuosi banchetti signorili. [...] Poi, a poco a poco, li studiosi di alimentazione si sono a1lar~ati, mostrando una voracità inconsueta. anno voluto occuparsi di economia e c i ambiente, di scienza e di tecnica, di società e di letteratura, di arte e di religione...Alla fine si sono mangiati tutto. [...]
In questo libro si parla di cibi e tradizioni locali, ma in modo aperto, con uno sguardo attento a cogliere i rapporti tra le altre culture e gli altri territori, e con le altre dimensioni della storia. [...] Tenendosi alla larga da diffusi stereotipi, questo libro veicola l'idea del cibo come identità ma anche e soprattutto come strumento di intermediazione culturale, di incontro - o di scontro - fra mondi geografici e sociali talora lontanissimi. [...] arte d'archivio e scavi bibliografici, memoria orale e scritta, testi e immagini, poesia e prosa. Pubblico e privato, passato e presente. Un bel pentolone di idee, tutte chiare, definite, saporite.
Un libro costruito come un menù. Ma un menù all'antica, dove si comincia e si finisce col dolce, mescolato al salato, al piccante, all'agro, all'amaro. Dove tutto si tiene e sono continui i richiami. Dove l'attesa fra una portata e l'altra è ammorbidita da deliziosi intermezzi. Non è solo un'eccellente invenzione editoriale: è l'idea di un tema che non si può spezzare.
Un libro da mangiare tutto.
Da: Guido Pensato - Saverio Russo. Le carte in tavola. Alimentazione e cucina in Capitanata.
Presentazione di Massimo Montanari. Foggia, Claudio Grenzi Editore, 2005
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