Villa Torri – Casa di Cura di secolare notorietà a Bologna ha compiuto cento anni. Fu costruita alla fine dell’800 come casa di Villeggiatura per facoltosi Bolognesi poi l’acquisto fatto all’inizio dal '900 dal prof Ulisse Gardini – brillante professionista e fondatore della sezione urologia della nostra città- ne cambiò la destinazione. Ulisse Gardini vi stabilì la sua attività medica in forma privata avvalendosi anche delle consulenza di grandi nomi della medicina come Augusto Murri, già medico della Real Casa Savoia.

Oltre alle sue specializzazioni e cura all’avanguardia si distingue anche per la sua cucina di alto livello  raffinata e gustosa all’insegna di una salubre semplicità. I Cento Anni di Villa Torri sono stati celebrati con una straordinaria proiezione multimediale – i Volti nella Città- attraverso la quale si è dato rilievo agli uomini ed alle donne che ne hanno fatta la storia attraverso tracce poco visibili ma profonde sintetizzate in queste parole: “La storia è fatta dagli uomini”.

Tanti sono i modi per celebrare una ricorrenza: nel caso nostro la scelta è caduta sulla tanto famosa cucina di Villa Torri di cui riportiamo le più richieste specialità: Pasta e fagioli della casa, Torta di riso di Suor Tertullia, Riso all’ Orientale introdotto nella cucina tradizionale bolognese con l’integrazione nello staff di Villa Torri di  personale extracomunitario.

Pasta e fagioli della casa.
Ingredienti: 1 kg di fagioli freschi o 300 gr di secchi; maltagliati all’uovo o riso; pancetta tritata a piacere); salsa di pomodoro, prezzemolo, aglio, pepe, sale, olio q.b.
Utilizzando i fagioli secchi è necessario ammollarli per otto ore. Portarli a cottura in acqua e dado vegetale, poi passarli al setaccio tenendone a parte una manciata interi. Soffriggere il prezzemolo con aglio e olio versare il pomodoro, addensare la salsa, aggiungere i fagioli interi ed il passato e da ultimo cuocervi il riso o i maltagliati.  Servire con l’aggiunta di un filo d’olio extra vergine e - a piacere – una spolverata di parmigiano.

Torta di riso bolognese di Suor Tertullia
Ingredienti: 1 lt latte; 100 gr riso; 100 gr mandorle; 100 gr cedro candito; 100 gr amaretti; buccia di limone grattugiata; liquore q.b.; una bustina di vaniglia; 400 gr di zucchero: 5 uova;
Tritare il riso crudo nel mortaio e cuocerlo nel latte con 200 gr di zucchero, la vaniglia, buccia di limone per 10 minuti. Tritare finemente mandorle e cedro e sbriciolare gli amaretti, battere le uova con il rimanente zucchero, quando il riso è raffreddato unire il tutto. Imburrare molto bene una teglia rettangolare, versarvi il composto, mettere al forno a 180 gradi per 45-50 minuti.
Spegnere il forno e togliere la torta quando è quasi fredda. Per ultimo spruzzarla con liquore per dolci. Si serve tagliata a piccole losanghe.

Riso all’ Orientale (Cantonese)
Ingredienti: 300 gr riso; 3 uova; 125 gr piselli sgusciati; 1 porro; 50 gr prosciutto cotto; 50 gr gamberetti sgusciati; 4 cucchiai di olio di arachidi; pepe e sale q.b. salsa di soia q.b.
Lessare il riso per dieci minuti, poi coprirlo con un panno e lasciarlo spento nel recipiente per altri dieci minuti. Cuocere i piselli in poca acqua per dieci minuti, battere le uova assieme alla parte bianca e tritata del porro e farne una frittatina che sarà da tagliuzzare a piccoli pezzetti. In un tegame capiente scaldare 3 cucchiai di olio ed aggiungere il prosciutto acubetti, i gamberetti, la frittata, il riso scolato, la salsa di soia  e farla saltare al fuoco per 5 minuti. E’ un ottimo contorno da abbinare a piatti di carne o pesce.