Perché un Corso di Cucina nell’ambito delle esperienze e degli incontri proposti dal un Circolo dedicato al Benessere?

Finalmente si è arrivati a capire che il nostro corpo, la nostra mente e le nostre emozioni non vanno solamente “curati” in situazioni patologiche da medici, terapeuti e psicologi, ma bisogna cercare di non arrivare a stati di malessere e  far sì che lo star bene con noi stessi e insieme agli altri, sia in situazioni pratiche  che interiori, diventi una condizione di vita permanente.
La vera, autentica felicità non è fatta di  esasperati picchi positivi che si sovrappongono e si alternano ad analoghe estreme situazioni negative: ciò può condurre solo a stati di nevrosi.

Il benessere nasce dalla costante  miscela delle esperienze e delle azioni della vita di tutti i giorni, che si fondono fino a realizzare il  persistente mantenimento di un equilibrio soddisfacente.
Quindi  terme, trattamenti del corpo e tecniche di rilassamento non solo in presenza di artrosi o di stress, e così attività fisica e sportiva non  per il piacere della competizione; la musica e le arti  non unicamente in occasione del concerto di una star o della mostra esaltata dai mass media, ma quotidianamente, tra le mura di casa o fuori, con un cd, un libro, un film.
Sono tutte, queste, esperienze multisensoriali.
E il cibo?
Solo per sfamarsi? Per sopravvivenza? Chi afferma, e non sono in pochi, di vivere il cibo in questo modo ha evidenti problemi  relazionali con sè stesso e con gli altri; vive sicuramente “male” senza accorgersene, e quando afferma con tono di superiorità culturale e intellettuale di snobbare chi sembra vivere solo per mangiare dice una evidente e superficiale banalità.

L’alimentazione, le tradizioni della tavola e la cultura enogastronomica coinvolgono geografia, storia, economia, politica, sociologia, guerre e religioni,  nel presente e nel passato, fin dalle origini dell’umanità e con forti proiezioni ed implicazioni sui programmi del nostro futuro.
A tavola quindi non solo per celebrazioni e feste, ma un quotidiano momento di distacco dallo stress del lavoro,della scuola, dei rapporti interpersonali. Ogni giorno un’esperienza multi- sensoriale dove i colori, i profumi e i sapori degli alimenti, la preparazione e la fruizione manu- ale degli stessi e gli scambi di impressioni sul piacere del gustarli appagano tutti i nostri sensi.
Rimane una costante verità che amicizia, amore e affari beneficiano del rilassamento che, a tavola insieme, il cibo ed il vino apportano: i freni inibitori si allentano e si arriva finalmente a dire quello che si pensa e che non si avrebbe altrove l’occasione, il tempo o il coraggio di dire.
 I rapporti si rinsaldano. Tutto questo fa parte del” benessere”.
IL “34 – Circolo Teorie Naturali”, appena inaugurato, ha iniziato le proprie attività a Bologna e Ferrara con un corso di cucina e alimentazione basato su questi principi.
Finora le verdure e le erbe, il pesce di mare e d’acqua dolce sono stati i temi trattati con parole, manualità ed assaggi che hanno, a detta di tutti i partecipanti, ben mantenuto e forse elevato il benessere di ognuno.

Ovviamente le terapie, le tecniche e gli insegnamenti psicofisici più attuali ed aggiornati costituiscono la principale gamma di attività del Circolo.  Naturopati, psicologi, farmacisti, erboristi, terapeuti, docenti e operatori di Ayurveda, Shiatzu, Fiori di Bach e del metodo di Cluster Analitica, sono tra i professionisti che fanno parte dell’èquipe, programmando una serie di incontri organizzati per singoli e per piccoli gruppi di persone. (info: www.teorienaturali.it).
Da notare che questa nuova entità è la prima in Italia ufficialmente collegata alle grandiose strutture (osservatorio astronomico, serre per fiori ed erbe con proprietà curative) che il famoso filosofo, musicologo e naturopata  prof. Heinz , inventore della Cluster Medizin, ha installato nella Foresta Nera in Germania. Lo stesso scienziato ha realizzato nelle Isole Azzorre un laboratorio che studia ed utilizza a livello terapeutico i suoni emessi dalla fauna ittica, in special modo i delfini. Il noto terapeuta boemo Mila Misek, operante a Comacchio, è il fiduciario per l’Italia della Cluster.

Il Circolo “34 – Teorie Naturali” ha sede a Copparo, in provincia di Ferrara, dove opera anche una delle più importanti aziende nazionali produttrice ed importatrice di medicine omeopatiche.