Sull’Alpe di Siusi
Un’estate a tutto gusto
di Jenny Thunman
Un tripudio di gusto, profumi e occasioni senza fine per lasciarsi andare ai piaceri del palato: è quanto l’Alpe di Siusi (Alto Adige/Südtirol, a nord di Bolzano) promette per l’estate 2007. Si comincia nel mese di maggio, con la settimana gastronomica dedicata ai “Manicaretti delle streghe”, in programma dal 17 al 27 maggio. L’idea si deve ai capocuochi degli alberghi di Castelrotto, che da alcuni anni hanno dedicato alle streghe, figure caratteristiche e misteriose che si dice abitino ancora da queste parti. La creatività degli chef, unita alla magia delle fattucchiere regala specialità culinarie che delizieranno tutti gli ospiti. A seguire ecco poi, per tutto il mese di giugno, l’appuntamento con “Cucina naturale” che, dopo quasi 20 anni dalla prima edizione, sa ancora entusiasmare chi ha la passione per le delicate carezze della vita. Fié allo Sciliar (15 km a nord di Bolzano) torna ad essere il baluardo di un’arte culinaria che unisce la leggerezza, la freschezza e il sapore degli ingredienti, alla fantasia decorativa e all’eleganza delle presentazioni. Le carni e gli ortaggi, l’orzo e il farro per le paste condite o ripiene, il riso e i derivati del latte, il salmerino di torrente e la trota di montagna, i frutti di bosco e le albicocche, l’aglio orsino e i germogli freschi: tutto concorre alla celebrazione del trionfo della natura nel piatto.
Durante le prime due settimane di settembre il protagonista diventa invece il dolce per eccellenza di questa zona: il delizioso e profumato strudel! Le settimane dello strudel sono l’occasione per scoprire tutti i segreti di questa pastasfoglia leggendaria, oltre che per farne una scorpacciata! Lo strudel, dolce della cultura gastronomica mitteleuropea con probabili origini turche, è un piccolo miracolo casalingo: fatto con semplici ingredienti tradizionali (farina, uova, burro, olio, mele Gravenstein o Boskop, pangrattato, burro, zucchero, cannella, uva sultanina, limone, pinoli…) continua a stupire anche i palati più difficili proponendosi in varianti infinite. Ogni famiglia o pasticcere o fornaio dell’Altipiano protegge golosamente la sua ricetta per uno strudel al bacio… A settembre in tutti i paesi intorno all’Alpe di Siusi ristoranti, pasticcerie e caffè propongono un’infinità di versioni, dolci e salate, della prelibatezza altoatesina: dal classico alle mele ai frutti di bosco, dai funghi alle verdure. Prima di salutare l’estate ecco infine la manifestazione per i palati più raffinati, l’ormai classica “Dispensa di Fiè” che vede impegnati i ristoratori dell’Alpe a darsi battaglia a suon di menu delicati e insoliti, che rivisitano i piatti della tradizione in varianti sofisticate, trasformandoli in capolavori gastronomici. Accostamenti apparentemente arditi, frutto di sapienza compositiva, e memorie del passato filtrate attraverso il gusto moderno, diventano straordinarie esperienze da affiancare alle altre grandi offerte autunnali dell’Alpe di Siusi.
Il prezzo di un’estate a Fiè varia a seconda del periodo: 99-140 euro al giorno per una camera doppia in un 4 stelle superiore; 58-84 euro a persona al giorno per un 3 stelle a mezza pensione; 36-42 euro a persona al giorno per un 2 stelle a mezza pensione. A Castelrotto: 66-95 euro a persona al giorno per un 4 stelle a mezza pensione; 45-81 euro a persona al giorno per un 3 stelle; 29 euro circa a persona al giorno per un 2 stelle garni.
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