La Cooperativa turistica “Lactaria” di Pimonte (Na), impegnata nella promozione del territorio, dei prodotti tipici locali e delle risorse ambientali, la Comunità montana dei Monti Lattari e della Penisola Sorrentina, alla Riserva Naturale Punta della Campanella, al Consorzio Gragnano Città della Pasta e all’EPT di Napoli, hanno contribuito al successo dell’area ristorante della Campania alla BIT (Borsa internazionale del turismo) di Milano. Giornalisti e operatori del mondo del turismo sono stati conquistati dagli splendidi primi piatti cucinati dalla Scuola alberghiera Cavalcanti di Napoli, sotto la guida del capo chef Ludovico D' Urso, che hanno permesso di esaltare le insuperabili qualità del prezioso “provolone del monaco” e di altre prelibatezze campane. Ma soprattutto della pasta di Gragnano, che è stata la grande protagonista dell’evento grazie anche all’impeccabile coordinamento operativo di Giovanni Di Martino, gragnanese doc e amministratore del Consorzio Gragnano Città della Pasta, presieduto da Giuseppe Di Martino.

Il presidente della Comunità Montana dei Monti Lattari e della Penisola Sorrentina, Giuseppe Guida, il sindaco di Gragnano Michele Serrapica, il direttore dell’EPT di Napoli Dario Scalabrini e il Presidente della Riserva Naturale Punta della Campanella Davide Gargiulo assieme al direttore dott. Miccio, hanno espresso la loro soddisfazione per la perfetta organizzazione e per i lusinghieri apprezzamenti ricevuti nel corso della manifestazione da parte del folto pubblico di addetti ai lavori che ha visitato lo stand. Sempre per iniziativa della Cooperativa “Lactaria” e del suo instancabile presidente Pasquale Somma nonchè del Consorzio Riserva Naturale Punta della Campanella sono state effettuate degustazioni di fior di latte con la lavorazione dal vivo ad opera del Caseificio Gargiulo di Pimonte sotto la regìa di Ciro Coticella.