E' lo slogan di una riuscitissima manifestazione, tenuta a Macerata, affascinante città di storia e di spettacoli artistici, a cura dell'Assessorato all'Agricoltura della Regione Marche, e rivolta a giornalisti ed esperti nazionali dell'enogastronomia.
Il cinquecentesco Collegio dei Gesuiti, nel cuore della Città, ospita la Biblioteca Comunale che conserva, in ambienti di grande effetto, oltre 300.000 libri, fra cui i 4.000 antichi volumi dei Gesuiti. All'ultimo piano del Palazzo, nella panoramica sala "Specula", inaugurata per l'occasione dopo un accurato e lungo restauro, è stata presentata una selezione di nove "perle" dell'enologia regionale, in rappresentanza del ricco patrimonio vinicolo marchigiano, che si va sempre più affermando nei concorsi nazionali ed internazionli.

Gli straordinari vini proposti in abbinamento con saporite specialità culinarie marchigiane sono stati: il "Colonnara Brut" dei viticultori di Cupramontana; il "Bianchello del Metauro doc" di Guerrieri; la "Vernaccia di Serrapetrona" famoso spumante rosso, unico al mondo a subire tre fermentazioni; il Falerio "Vigna solaria"; il "Rosso Conero doc 2001" di Moroder; il "Verdicchio di Matelica"; il "Rosso Piceno superiore doc" di Cocci Grifoni e il "Lacrima di Morro d'Alba doc" di Stefano Mancinelli.