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I sapori perduti... ritrovati
Catalini: il vin cotto che sa d'antico
di Giancarlo Roversi

Ogni parte d'Italia possiede tanti tesori enogastronomici nascosti, apprezzati soltanto da pochi autentici intenditori, che meriterebbero di essere maggiormente conosciuti per la loro unicità. Uno di questi è certamente il Vino cotto prodotto nelle Marche dall'azienda agricola di Sergio Catalini a Ortezzano. Circondata da rigogliose colline è situata nell'entroterra piceno, a pochi chilometri dall'Adriatico. Favorita da un clima mite durante tutto l'anno e dal terreno fertile della vallata del fiume Aso, l'azienda Catalini produce, con la passione e l'amore per la natura tramandata di generazione in generazione, frutti saporiti di varie qualità, perfezionando di anno in anno le tecniche di coltivazione. Il desiderio di poter assaporare in ogni periodo dell'anno la dolcissima frutta di stagione, ha convinto Sergio, titolare dell'azienda, a trovare un sistema di conservazione adatto a mantenere inalterata nel tempo la genuinità dei suoi prodotti.

La frutta selezionata viene accuratamente lavata, sbucciata, tagliata (se occorre) e confezionata con acqua, zucchero e succo di limone in vasi di vetro che vengono bolliti a bagnomaria. La produzione dell'azienda Catalini include, oltre la frutta sciroppata e le deliziose confetture, pelati, passata di pomodoro, olio e sapa di mosto d'uva.
Tutti i prodotti sono ottenuti con coltivazione a basso impatto ambientale e senza coloranti ne conservanti.

Capolavoro indiscusso è il vino cotto, tipico della tradizione picena, uno dei più suadenti oggi a disposizione dei buongustai.
Prodotto naturale tipico della civiltà contadina picena. E' ottenuto dalla bollitura, con fuoco a legna, in caldai di rame, del mosto di vari tipi di uva fino a raggiungere una significativa riduzione del volume iniziale. Viene fatto fermentare in piccole botti di legno dove invecchia per almeno cinque anni. E' caratterizzato dal colore marrone dorato, dal sapore dolce e mieloso e dal profumo intenso.

Il vino cotto, che Sergio Catalini riserva solo ai veri intenditori, sostituisce meravigliosamente a fine pasto qualunque passito e qualsiasi vino liquoroso. E' un autentico vino da meditazione. Il solo guaio è che un bicchierino tira l'altro!
Oltre al vino cotto, tante altre ammalianti sorprese attendono chi visita l'azienda agricola (contrada Tre Cannelle 11, Ortezzano /AP), tel-fax: 0734 779160; www.aziendagricolacatalini.it), soprattutto le sciroppate e le confetture preparate dalle moglie di Sergio con antica sapienza (tra cui la sciroppata di pesche saturnine, la confettura di cipolle e quelle di mele e mosto), ma anche i pomodori pelati, la passata di pomodoro e i preziosi oli extravergine ottenuti da olive brucate a mano e spremute a freddo con molazze di pietra.

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