Le rarità del gusto: un capolavoro firmato Taylor
Porto vintage 2003
di Enophilus
All'approssimarsi dei mesi più freddi, tutti gli appassionati italiani di Porto potranno concedersi il privilegio di acquistare una nuova, superba bottiglia da collezione, di altissimo pregio intrinseco: la Taylor ha infatti dichiarato il 2003 "anno da Vintage", e ha lanciato in tutto il mondo - Italia compresa - questo suo nuovo millesimato.
L'anno 2003 ha fatto registrare un andamento climatico eccezionale nella Valle portoghese del fiume Douro, all'interno della quale si trovano le migliori tenute dedicate alla produzione del Porto. Un inverno molto umido ha infatti costituito ingenti riserve d'acqua, e una primavera luminosa ha fornito le condizioni migliori al momento della fioritura; l'estate, calda e soleggiata, ha completato il quadro degli "ingredienti" climatici necessari per ottenere un grande Porto Vintage.
Queste le parole di David Guimaraens, enologo della Taylor: "Abbiamo avuto nel 2003 un processo di maturazione delle uve da manuale, con un'estate secca e assolata, appena smussata da alcune piogge leggere alla fine di agosto. Al momento della vendemmia, le condizioni climatiche sono state a loro volta ideali, con un tempo soleggiato per tutto il periodo".
La caldissima estate 2003 - non dimentichiamo che quello fu l'anno della grande canicola europea - ha trasmesso grande concentrazione e potenza ai vini, senza tuttavia far loro perdere in equilibrio di struttura e soprattutto in finezza. Per quanto riguarda il Vintage 2003 della Taylor, lo stile rimane quello, inconfondibile da secoli, della Casa, con un naso meravigliosamente complesso e con una grande, vigorosa profondità sul palato.
Il Vintage 2003 della Taylor è stato ottenuto dalle uve delle migliori tenute aziendali. La Quinta de Vargellas ha fornito la struttura portante del blend, e gli ha conferito complessità ed eleganza. Dalla Quinta de Terra Feita, uno dei vigneti storici della Valle del Douro, sono scaturite la profondità, l'intensità e la fruttuosità estremamente concentrata. La Quinta do Junco, terza grande tenuta della Taylor, localizzata nella Valle di Pinhão, ha anch'essa contribuito ad esaltare la ricchezza del blend.
Veduta delle cantine a Oporto
Come tutti i grandi Porto della Taylor, anche il Vintage 2003 è stato allocato in quantità limitate su tutti i principali mercati del mondo. La dichiarazione di un nuovo Porto Vintage della Taylor è infatti attesa con trepidazione, dal momento che è un evento che non si verifica tutti gli anni: i consumatori e i collezionisti di tutto il mondo hanno la possibilità di aggiudicarsi uno dei grandi vini - icona del settore, e normalmente la loro domanda supera di gran lunga la disponibilità quantitativa dell'annata. Anche per il Vintage 2003 della Taylor gli appassionati dovranno quindi prenotare per tempo…
Alcune note sintetiche di degustazione. Il colore del Taylor Vintage 2003 è un porpora fittissimo, con un sottile orlo magenta nel bicchiere. Il profumo è quello classico della Taylor, con sentori esotici di violetta e di cisto che si proiettano su uno sfondo impenetrabile di frutti di bosco. Il palato è elegante e al tempo stesso vigoroso, su un tessuto di tannini muscolari e di aromi primari pronunciati che confluiscono in un finale apparentemente interminabile. Come molti altri grandi Vintage della Taylor, questo vino è un autentico archetipo di
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Nick Heath, Direttore Marketing Internazionale della Taylor
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potenza controllata: la sua composta eleganza nasconde una forza e una fibra molto profonde.
Fondata nel 1692, la Taylor Fladgate & Yeatman è una delle più antiche e reputate Case di Porto esistenti. L'azienda è una delle pochissime (sono in tutto 7) che appartengono ancora ai discendenti delle famiglie che l'hanno fondata. Per i suoi Porto Vintage è conosciuta e apprezzata da tutti gli intenditori, gli appassionati e i collezionisti del mondo. I Porto della Taylor sono distribuiti in esclusiva per l'Italia dalla Rinaldi Wine di Bologna (tel. 051 4217811, fax 051 242328, e-mail info@rinaldi.biz).
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