Nell'attuale momento di notevole difficoltà che sta attraversando il settore ortofrutticolo ecco finalmente una novità positiva che può contribuire, almeno in parte, a migliorare lo stato del comparto.
Dopo un lungo programma di selezione naturale condotto dai ricercatori cinesi e la fruttuosa sperimentazione dell'Università di Udine, giunge sul mercato nazionale ed internazionale un nuovo ed originale frutto, coltivato esclusivamente in Italia. Stiamo parlando del kiwi a polpa gialla, che grazie alle sue eccezionali caratteristiche organolettiche (elevato grado zuccherino, straordinario contenuto in vitamina C, ottima fragranza) ha tutte le carte in regola per conquistare le preferenze dei consumatori.

Decisamente incoraggianti, in questo senso, gli eccellenti risultati ottenuti dai primi quantitativi di Kiwi Gold collocati in Italia, Germania e Paesi Scandinavi.
Mostrando notevole lungimiranza il Consorzio "Kiwigold" di Cesena si è aggiudicato l'esclusiva mondiale fino al 2008 per la moltiplicazione, coltivazione e commercializzazione del kiwi giallo, un frutto che può offrire notevoli prospettive di reddito, sia alla filiera produttiva che alla distribuzione commerciale.

Penso che per incrementare la conoscenza, il consumo e l'apprezzamento di questa importante novità si possano usare argomentazioni pratiche che non la facciano considerare solamente come una "frutta", in quanto utilizzabile sulla tavola di casa e nei ristoranti durante tutto l'arco di un pasto.
Trattandosi di un frutto dotato di particolari qualità, sia riguardo al sapore asprigno ma zuccherino che al colore giallo puntato di nero, può risultare particolarmente versatile in cucina. Si può infatti abbinare sia la polpa fresca che manipolata o conservata con tutta la gamma alimentare, potendosi così costruire un menu completo, dall'aperitivo al dessert, che unisca la nota esotica dell'origine e della provenienza del frutto ai più tradizionali prodotti della Romagna, ove è la zona di coltivazione esclusiva succitata.
Ecco quindi di seguito un menu che ho ideato ed elaborato istintivamente, gustando i kiwigold mentre produttori ed esperti agroalimentari ne elencavano le proprietà e particolarità.