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Cova nasce nel 1817 a lato del celebre teatro "La Scala"
Pasticceria Cova di Milano

La copertina: una vetrina natalizia del Caffè Cova, storica pasticceria milanese
un cliente particolare
un cliente particolare
Cova nasce nel 1817 a lato del celebre teatro "La Scala". Fondata da Antonio Cova, un soldato di Napoleone che aveva fatto le sue "prime armi" come offelliere in Galleria De Cristoforis. Immediatamente diventa luogo d'incontro del dopo teatro di famosi artisti, scrittori, musicisti, professori, uomini pubblici. Clientela specialissima infatti quella del vecchio Cova: schiumata, lambiccata e aristocratica, che amava raccogliersi per commentare opere e rappresentazioni, discutere di storia e politica, bevendo un caffè e degustando deliziosi pasticcini. Ritrovo di mondanità e di conversazioni fiorite, nei sospiri dei violini e nelle vellutate modulazioni dei flauti, attorno ai suoi tavoli si centellinavano cocktails e ci si raccoglieva a "far l'Italia".
Protagonista delle Cinque Giornate di Milano qui si radunavano i patrioti che dovevano condurre alla cacciata dello straniero (marzo 1848).
Il bombardamento del 1943, durante la Seconda Guerra Mondiale, colpisce anche il "Cova" e il teatro "La Scala". Ma al Cova si respira aria di rinascita, di letizia e nel 1950 il celebre Caffè si trasferisce in via Monte Napoleone…[Dal sito: www.pasticceriacova.it] È uno dei più antichi caffè milanesi: le sue origini risalgono al 1817, quando venne fondato da Antonio Cova all'angolo di via Verdi e via Manzoni. Le sale eleganti e il celebre giardino erano il luogo di ritrovo di politici e letterati della Scapigliatura, pittori e musicisti e gente del mondo dell'editoria e del giornalismo. Nel 1848 il Cova con i suoi avventori fu in prima linea contro gli Austriaci e nel 1868 ottenne l'autorizzazione della Zecca per coniare monete in argento con la dicitura "Caffè Cova Milano". Distrutto durante la seconda guerra mondiale, il salotto meneghino fu ricostruito nel 1950 e trasferito, poco dopo, nell'attuale sede. Il Caffè Cova divenne un'istituzione: ritrovo di patrioti delle Cinque Giornate, circolo di nobili, era centro di tutte le riunioni e degli incontri serali. Sorseggiarono il suo caffè Tito Speri, Cairoli, Mazzini, Garibaldi, il giovane di provincia Verga e Sabatino Lopez. Anche le riunioni del Rotary Club, fondato il 20 novembre del 1923 a Milano, iniziarono qui. Dal 16 giugno del '23 i membri del Rotary venivano convocati tutti i martedì alle 12.30 presso il Caffè Ristorante Cova.


Il Caffè Cova ieri


Il Caffè Cova oggi


Caffè Cova
via Montenapoleone, 8
Tel 02 76000578 - 76005599
www.pasticceriacova.it

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