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Vegetarismo e religioni
di Luca Govoni

La religione, prima causa di un regime alimentare. E' naturale essere permeati dal contesto spirituale implicito nella religione della propria cultura e adottarne inconsapevolmente i dettami alimentari che gli sono propri. Successivamente nel corso dell'evoluzione culturale personale o di una civiltà si potranno assumere alimentazioni alternative a quella d'origine e l'alimentazione vegetariana ne è un esempio. Ricordiamoci di capire prima di tutto le cause religiose, poi quelle etiche che determinano un avvicinamento ad altri tipi di sostentamento alimentare.
Proseguiamo l'indagine di MenSA Verde per scoprire, sottolineare e mettere in luce i motivi personali, sociali, religiosi e di gusto che animano i vegetariani nella loro scelta.
Le condizioni ideologiche per la diffusione del vegetarianismo sono legate al processo di secolarizzazione delle società occidentali e in particolare alla perdita di influenza dell'etica giudaico-cristiana per quanto riguarda l'impiego degli animali come alimento1.

Goebbles e Hitler
La scelta spirituale annoverata tra le cause motrici dell'alimentazione, propria di ogni cultura, richiama alla mente il vegetarianismo dei filosofi classici o le pratiche di astensione dalle carni caratteristiche dell'Induismo e del Buddismo, portatori di profondi elementi di spiritualità (in genere riconducibili alla dottrina della trasmigrazione delle anime e alla sua enfasi sull'affinità tra tutti gli esseri viventi). Le motivazioni che portano ad adottare questa dieta si potrebbero ricondurre ad alcuni principi chiave "semi-religiosi", come l'ascetismo e l'abnegazione, e un senso quasi sacro di "venerazione" per la vita che puntano ad alleviare le ansie dell'esistenza. Inoltre non è da dimenticare la "compassione" verso forme di vita animali2. In passato l'idea di essere vegetariani è stata a lungo associata all'ascetismo. Attualmente è una scelta che si rifà a varianti motivazionali dipendenti soprattutto dal luogo che si abita, dalla disponibilità alimentare e tra le tante cause messe in gioco anche a problemi di ordine ecologico. Diventare vegetariani viene percepito come la scelta di "essere diversi dagli altri" e questo giudizio sul vegetariano è una costante. Tuttavia non dimentichiamoci che la scelta vegetariana è anche una scelta di gusto, poiché anch'esso vuole la sua parte.

Da tempi immemorabili molti gruppi religiosi attribuiscono alla dieta vegetariana un'importanza essenziale, in quanto mezzo di purificazione ed elevazione spirituale: buddisti, induisti, jainisti, gandhiani, cristiani delle origini (ed in seguito Catari e Valdesi - entrambi ferocemente perseguitati dalla Chiesa come eretici, - Avventisti odierni ed altre minoranze cristiane), molti padri della Chiesa e tanti santi cristiani (tra cui San Francesco), Esseni, sacerdoti dell'antico Egitto, filosofi dell'antica Grecia e molti altri. Per tutti evitare la carne (cibo ritenuto spiritualmente impuro) significa accostarsi maggiormente al divino. In questo modo viene riconosciuto il diritto alla vita e il rispetto a tutte le creature viventi, in quanto differenti espressioni di vita3.
Vorrei sottolineare uno dei testi che tratta da vicino il tema "vegetarismo e religione": "Il vegetarianesimo e le religioni del mondo"4, dove Steven Rosen, studioso di storia delle religioni , analizza la causa vegetariana nella religione cristiana, nell'ebraismo, nell'islamismo, nelle religioni orientali, nel buddismo e nell'induismo. Confrontando testi antichi e traduzioni dall'originale, basandosi sul lavoro di traduttori e ricercatori di primo piano, Steven Rosen analizza le componenti dei testi antichi che trattano l'astensione dalla carne. Sicuramente i temi trattati sono "scottanti", perchè a differenza di quanto viene comunemente accettato come dato di fatto l'autore propone una rilettura dei testi, sacri di ogni religione, e mette in luce l'esistenza di traduzioni effimere o "di comodo" delle stesse religioni.

Riporto qua di seguito alcuni dei testi citati dall'autore nei diversi capitoli del libro.

Cristianesimo
"Abbi cura di non distruggere l'opera di Dio solo per avere qualcosa da mangiare" - Romani 14.20

Cristianesimo dalle origini
"E la carne degli animali uccisi nel suo corpo diventerà la sua stessa tomba. Perchè in verità vi dico, colui che uccide, uccide se stesso, e coloro che mangiano la carne degli animali uccisi, mangiano il corpo della morte" - Vangelo Esseno della pace

Ebraismo
"Tu che hai compassione per un agnello sarai il pastore del mio popolo" - Esodo Rabbah 2, Midrash

Islam
"Chi è buono verso le creature di Dio, è buono verso se stesso" - Hadith del Profeta Maometto

Ahimsa e religione orientale
"L'ahisma è il dovere più alto" - Padma Purana 1.31.27

Buddismo
"Mangiare la carne spegne il seme della grande compassione" - Mahaparinirvana Sutra

Induismo
"Avendo ponderato a lungo sull'origine dei cibi carnei, e la crudeltà del tenere in schiavitù e macellare gli esseri che hanno un corpo, che l'uomo si astenga completamente dal mangiare carne" - Manusmriti 5.49

Steven Rosen conclude sottolineando la regola aurea che accomuna tutte le religioni: non fare agli altri ciò che non vorresti fosse fatto a te. Questa legge letta in chiave religiosa e nelle diverse religioni ha un'importanza fondamentale nel modo di porsi nei confronti degli animali. L'autore è convinto che la violenza che dilania la società è almeno in parte il risultato della nostra alimentazione senza compassione e dello sfruttamento sconsiderato del mondo intorno a noi. Rosen infine conclude dicendo che: ...attraverso argomentazioni e ragionamenti logici, gli uomini, indipendentemente dalla fede in cui si riconoscono, possono arrivare a vedere nella compassione universale e nel vegetarismo che le accompagna un importante momento d'incontro di tutte le religioni.


  1. Beardsworth, Alan, "Comprendere il vegetarianismo: una prospettiva sociologica sull'astensione dalle carni nell'occidente contemporaneo", da "rassegna italiana di sociologia", n. 4, 2004.
  2. Vorrei ricordare l'articolo "vegetarismo ed etica", comparso sul numero precedente di Mensamagazine, dove veniva trattato il libro di Singer "Liberazione animale".
  3. Dal sito internet: http://www.gondrano.it/diritti/vegrel.htm
  4. Studioso e specialista nelle traduzioni dall'induismo antico e moderno, direttore di Journal of Vaisnava studies.

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