Dal sito della Regione Emilia-Romagna
Presentato in Regione il capolavoro della cucina italiana di Pellegrino Artusi tradotto in spagnolo
L´Artusi in cucina parla anche spagnolo
In sintesi
La Regione Emilia-Romagna ha presentato il famoso volume di ricette "La scienza in cucina e l´arte di mangiar bene", conosciuto come l´Artusi, tradotto in spagnolo. Il progetto fa parte della collana editoriale nazionale "Un mar de sueños".
Il volume è basato sull´edizione di Pellegrino Artusi 1910, conta 790 ricette e 654 pagine. Nel secondo paragrafo della notizia si parla delle iniziative di promozione del volume in Italia e all´estero. Nei contenuti speciali qui a fianco si può ascoltare il commento dell´assessore regionale alla Cultura Marco Barbieri, mentre nei link in fondo alla pagina si trovano maggiori informazioni sul progetto e i commenti dei partecipanti alla conferenza stampa di presentazione del volume.
(28 aprile 2005) - Per la prima volta è stato tradotto in lingua spagnola il famoso volume del letterato e umanista Pellegrino Artusi, "La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene", il ricettario conosciuto semplicemente come l'"Artusi" e di cui esistono nel mondo soltanto traduzioni in inglese, olandese e tedesco.
L'iniziativa, presentata oggi nella sede della Regione, nasce all'interno della collana editoriale nazionale "Un mar de sueños" coordinata da Loris Romagnoli presidente di Arci solidarietà Cesenate, recentemente scomparso e a cui è dedicato il volume, ed è realizzata dalla Regione Emilia-Romagna (assessorato alla Cultura) in collaborazione con la Consulta emigrazione e il Consiglio regionale, l'Ibc-Soprintendenza per i Beni librari e documentari, il Ministero per i Beni e le attività culturali, la Provincia di Forlì-Cesena e il Comune di Forlimpopoli.
Il volume che si rifà alla XIV edizione ultimata da Pellegrino Artusi nel 1910 si compone di 790 ricette, con supervisione gastronomica del cuoco spagnolo Antonio Jesus Gras, che si sviluppano in 654 pagine in un pratico formato pocket. Si apre con una introduzione del traduttore Maurizio Fabbri, con l'illustrazione dei criteri utilizzati per tradurre l'opera ed un glossario di vocaboli particolari, utilizzati in italiano o in altre lingue nel testo, che vengono spiegati in dettaglio.
L'opera contiene inoltre, una nota ironica dell'autore sulla storia del libro dal titolo "La storia di un libro che rassomiglia alla storia di Cenerentola", alcune norme di igiene scritte dallo stesso Artusi e una sua spiegazione sul potere nutritivo delle carni. Ovviamente lo spazio maggiore è dedicato al gran numero di ricette che riguardano la tradizione di diverse regioni italiane tra cui primeggia l'Emilia-Romagna. Non mancano infine consigli di "cucina per gli stomaci delicati" e i piatti per le festività annuali.
Le iniziative di promozione del volume
Il volume, stampato con una prima tiratura di 15 mila copie, è stato presentato in anteprima alla Fiera internazionale del libro di Santo Domingo in cui l´Italia è paese ospite dal 21 aprile al 5 maggio.
Successivamente verrà distribuito nelle biblioteche e Istituti italiani di cultura all´estero e utilizzato per le diverse manifestazioni della Regione Emilia-Romagna nei paesi dell´America latina (Colombia, Argentina e Cile). Inoltre è prevista la distrubuzione in allegato al Corriere della sera di Buenos Aires con una seconda tiratura di 10 mila copie realizzate per questa iniziativa mentre, il 18 giugno, la Festa artusiana in programma a Forlimpopoli dal 18 al 26 giugno aprirà con il Convegno internazionale "L´Artusi pellegrino nel mondo", coordinato da Massimo Montanari e Alberto Capatti, dedicato alle edizioni e traduzioni del´opera tradotta ormai anche in inglese, spagnolo, olandese, tedesco.
Al convegno parteciperanno Luigi Ballerini, docente dell´Università Ucla di Los Angeles, che parlerà delle traduzioni artusiane in America, Maren Preiss, giornalista, che parlerà della traduzione tedesca, Mieke Geuzebroek e Pietra de Voogd, curatrici dell´edizione olandese "l´Artusi, in un paese senza cucina", Maria Cristina Turchi, responsabile della promozione culturale all´estero della Regione Emilia-Romagna, Maurizio Fabbri dell´Università di Bologna, curatore dell´edizione spagnola, mentre Alberto Capatti parlerà di quelle italiane.
Le parole di Marco Barbieri: "I prodotti tipici dell'Emilia-Romagna: per promuoverli in Sud America ora c'è l'Artusi in spagnolo" "Durante le missioni in Sud America la Regione ha spesso incoraggiato accordi commerciali che promuovessero i nostri prodotti enogastronomici tipici come il parmigiano o il prosciutto. In quelle occasioni le comunità di emiliano romagnoli emigrati ci hanno posto una questione sorprendente: molti di loro sono emigrati di seconda o terza generazione quindi, pur conoscendo bene i nostri prodotti, hanno perso la cultura del loro utilizzo in cucina.
Questa cultura del cibo è anche alla base degli scambi commerciali. In effetti la cultura culinaria italiana è fatta anche di tradizione nel tramandare il modo di lavorare e manipolare gli ingredienti.
La traduzione in spagnolo del libro di cucina di Pellegrino Artusi è, da un lato, un'operazione culturale perché diffondiamo un'opera letteraria di un autore del nostro territorio; dall'altro è un'operazione di promozione dei prodotti tipici dell'Emilia-Romagna".
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