Salute alimentazione a Roma: il decalogo per gli over 65
La longevità? Si conquista tavola!
di Pietro Buffetti
foto di Gianni Nuccio
Il delegato del sindaco di Roma alla Tutela dei Consumatori e degli Utenti, avvocato Sergio Scicchitano, tira le somme del suo incarico. Dopo un anno particolarmente attivo, i reclami ricevuti sono stati 2.863 contro i 1.300 dell'anno precedente.
Ma il dato più eclatante è che circa il 30 percento dei casi trattati riguarda gli ultrasessantenni. Il 36 per cento dei reclami degli anziani riguarda problemi legati all'aumento dei prezzi, il 28 per cento è relativo al settore della telefonia e web (attivazione di servizi mai richiesti, eccetera), il 19 per cento riguarda i prodotti difettosi e l'8 per cento la pubblicità ingannevole.
Nella Capitale gli over 65 rappresentano oggi il 20 percento della
popolazione, una percentuale che è destinata a crescere gradualmente
nei prossimi anni fino a raggiungere il 35 per cento nel 2050.
L'attenzione alla terza età, alle sue condizioni e alla relativa
qualità della vita è dunque uno degli obiettivi più importanti per
l'Ufficio per la Tutela dei Consumatori e degli Utenti, da sempre
attento ai bisogni tanto ordinari e semplici quanto vitali della
cittadinanza.
Gli anziani stanno particolarmente a cuore all'avvocato Scicchitano
che già l'anno scorso ha realizzato e diffuso un decalogo per
allertare i cittadini sulle truffe messe a segno da persone con pochi
scrupoli che sfruttano la buona fede e soprattutto il desiderio di
compagnia dei pensionati per raggirarli. Un'azione preventiva connessa
al diritto all'informazione che il delegato del sindaco ritiene
fondamentale in quanto "un consumatore informato è un consumatore
attento e maturo, in grado perciò di valutare più appropriatamente lo
scenario e il contesto sociale che lo circonda" precisa l'avvocato
Scicchitano.
Ma ci sono anche altri problemi che affliggono gli anziani. In
particolare l'Ufficio per la Tutela dei Consumatori ritiene importante
sensibilizzare l'opinione pubblica sulla questione dell'alimentazione.
"Come è noto, un'alimentazione sbagliata comporta conseguenze gravi
per la salute di chi si trova appunto in questa fascia di età" spiega
l'avvocato Scicchitano. Alimentazione cibo e salute sono strettamente
correlati tra loro, ma spesso il cittadino non è bene informato e la
comunicazione arriva confusa e contraddittoria.
Per affrontare meglio il tema di una corretta alimentazione negli
anziani e consentire loro di mantenere una maggiore qualità della
vita, l'avvocato Scicchitano ha deciso di diffondere un decalogo con i
consigli utili per nutrirsi correttamente. Importante quindi il ruolo
dell'alimentazione ma anche l'esercizio fisico: un anziano che si
muove poco e mangia male è infatti vittima più di altri di un
repentino deperimento. La sedentarietà diminuisce il tono muscolare,
cala la forza fisica ed è un fattore di rischio per innescare varie
patologie. Importante quindi muoversi, camminare, fare esercizio e
mantenere il corpo in attività rispettando i propri stili di vita e il
proprio stato fisico e mentale.
I principi nutritivi presenti nei nostri alimenti includono acqua,
sali minerali, vitamine, proteine, grassi e carboidrati e gli anziani
non devono rinunciare a nessuno di questi principi. Invece molte volte
gli over 65 mangiano male, troppo o troppo poco, e incorrono in due
rischi opposti: l'obesità o la malnutrizione. Non indifferente è anche
il caso che gli anziani facciano uso di cibi senza controllare le
scadenze o che non leggano le etichette contenenti le caratteristiche
del prodotto.
OVER 65: DECALOGO PER UNA CORRETTA ALIMENTAZIONE
1.- Leggere attentamente le etichette riportate sulle confezioni
degli alimenti per conoscere la provenienza e le modalità di
preparazione e conservazione del cibo acquistato e per assicurarsi che
il prodotto non sia scaduto.
2.- Fare pasti leggeri e frequenti almeno 3 volte al giorno senza
saltare la prima colazione, mangiare variato (frutta, verdure e
cereali tutti i giorni) e masticare bene gli alimenti per migliorarne
la digestione.
3.- Cucinare in modo semplice senza eccedere con i grassi, salare
le pietanze con moderazione e consumare i dolci con parsimonia,
contenendo anche la quantità di zucchero nelle bevande.
4.- Bere acqua frequentemente anche se non si avverte lo stimolo
della sete e con moderazione si possono bere bevande alcoliche a bassa
gradazione quali vino e birra.
5.- Assumere integratori alimentari, vitamine e sali minerali solo
se il medico lo giudica necessario, attenendosi alle dosi consigliate
nella prescrizione medica.
6.- È preferibile mangiare in compagnia organizzandosi con i
parenti o con gli amici, fare tutti i giorni passeggiate all'aria
aperta, mantenersi informati leggendo libri e giornali e coltivare
degli hobby quali anche i giochi di carte, dama, scacchi, parole
crociate.
7.- L'attività fisica insieme a una dieta ricca di calcio (latte e
derivati) aiutano lo scheletro a mantenersi in forma e rallentano i
processi di invecchiamento, migliorando tutte le prestazioni della
vita di relazione.
8.- Non abusare nell'uso dei farmaci, evitare le autoprescrizioni e
rivolgersi sempre al proprio medico anche per questioni che sembrano
di poca importanza.
9.- In caso di dimagrimento o di mancanza di appetito consultare
sempre il proprio medico tenendo presente che dimagrire così come
ingrassare rappresenta un fattore di rischio per la salute.
10. Per qualsiasi dubbio o timore è bene chiamare parenti e vicini
oppure rivolgersi all'Ufficio per la Tutela dei Consumatori e degli
Utenti (info 06 6710.6293).
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