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In undici ristoranti del Montefeltro menù convenzionati con piatti a base del pregiato fungo
In tavola con lo Spignolo
di Samuele Sabatini

Lo chiamano Spignolo ed è uno dei funghi più pregiati da gustare. Peculiarità legata alla sua crescita sono le formazioni di cerchi o semicerchi, conosciuti come “Cerchio delle streghe”, dovute alle decine di esemplari nati dallo stesso micelio sotterraneo che proliferano in una zona erbosa. Quest’ultima appare di colore verde più intenso rispetto al circondario per il fatto che l’attività vitale del fungo modifica la morfologia della zona circostante.
Zona maggiormente evocata alla produzione di questo prodotto tipico, definito dagli esperti il “tartufo bianco dei funghi”, è il Montefeltro, nel pesarese. Per questo, l’Ente Parco Sasso Simone e Simoncello assieme alla Confesercenti, per l’intero mese di maggio e primi di giugno, darà vita ad una particolare promozione e valorizzazione di questi funghi dalle caratteristiche alimentari uniche.

Ben 40 giorni dedicato allo “Spignolo”, nei quali chiunque potrà degustare piatti a base del fungo, tipico della Primavera, in undici ristoranti presenti all’interno dell’area protetta. Con un menù convenzionato, dall’antipasto al dolce, sarà possibile assaggiare, a soli 20 euro, vari piatti a base del pregiato alimento.
Proprio per l’intenso profumo, e l’altrettanto gradito sapore, lo Spignolo si presta a svariate utilizzazioni culinarie, dagli antipasti, ai primi piatti, ai contorni. Può essere cucinato in tutti i modi tradizionali, ma evidenzia le sue migliori qualità quando non è cotto a lungo, addirittura è uno dei pochi funghi che si presta ad essere consumato da crudo.
Lo Spignolo si caratterizza per il cappello che può oltrepassare i 15 cm di diametro, è carnoso, di colore crema, giallo-paglierino o avorio, il bordo è dapprima arrotolato, poi disteso, la cuticola si separa facilmente dalla carne. Le lamelle, crema o giallastre, sono basse, assai fitte e con molte lamellule intermedie, risultano erose nel filo degli esemplari adulti. Il gambo è cilindrico o ingrossato alla base, sodo e carnoso, cosparso di pruina nella parte superiore nei funghi giovani. La carne è compatta e soda nel cappello, un po’ fibrosa nel gambo degli esemplari adulti, caratteristico è il soave profumo di farina fresca che emana tutto il fungo, e che lo rende così gustoso al palato.
Durante il mese di maggio e primi di giugno, saranno organizzate anche alcune iniziative collaterali, tra cui delle escursioni guidate all’interno del Parco con finale a tavola o feste paesane interamente dedicata al pregiato fungo. L’iniziativa è voluta dal Parco Naturale Simone e Simoncello e Confesercenti, è sostenuta dalla Provincia di Pesaro e Urbino, Comunità Montana Montefeltro e quella della Val Marecchia, Camera di Commercio e Accademia Italiana della Cucina.


Lo Spignolo: il tartufo dei funghi

Nel Montefeltro, al margine delle cerrete e negli estesi pascoli, oggi in molta parte organizzati nel Parco, è presente in grande quantità lo “Spignolo”, una prelibatezza micologica che risponde al nome scientifico di Calocybe gambosa (Fries ex Fries) Donk , già denominato Tricholoma georgii (Clus. ex Fries) Quélet. Il nome comune universalmente affibiatogli nel Montefeltro, “Spignolo”, richiama gli arbusti spinosi presso i quali spesso trova l’ambiente ideale. Non è esclusivo di questi luoghi, ma qui è particolarmente abbondante, data l’estensione di grandi zone a pascolo, incontaminate e preservate dall’eccessiva antropizzazione, che, in questo caso, ha permesso il suo tramandarsi da secoli.
Le popolazioni locali dapprima, poi anche quelle rivierasche e cittadine più lontane, hanno conosciuto le ottime qualità gastronomiche dello Spignolo, che è sempre stato ricercato ed anche commercializzato. E’ risultata assai opportuna la recente regolamentazione della raccolta, prima attraverso la Legge regionale delle Marche, poi, nelle zone del Parco del Sasso, con il regolamento apposito.
Quindi, nonostante il numero dei cercatori di funghi sia in continuo aumento, la situazione ecologica attuale dello Spignolo sembra abbastanza sotto controllo, nel senso di poter gustare un fungo di eccezionale qualità gastronomica, da parte di tutti coloro che lo apprezzano, ma anche di garantirne la continuità della crescita negli anni a venire.
Non ultima ragione per la notorietà dello Spignolo è rappresentata dalla sua epoca di comparsa, precoce rispetto a tanti altri ottimi funghi commestibili; infatti si raccoglie già ai primi di aprile, e la produzione prosegue anche fino a tutto giugno quando le condizioni meteorologiche sono favorevoli.
Viene per questo chiamato anche “Fungo di San Giorgio”, dal periodo di crescita, il giorno dedicato a San Giorgio, il 23 aprile, ma anche “Prugnolo” per la caratteristica di crescere a volte presso il Prugnolo selvatico, ma anche insieme ad altre Rosacee, come i Biancospini e il Pero selvatico.
Nelle stazioni di crescita lo Spignolo si sviluppa in file, cerchi o semicerchi anche estesi, in cui possono crescere decine di esemplari dallo stesso micelio sotterraneo. Quando queste file si trovano in una zona erbosa, questa appare di colore verde più intenso rispetto al circondario, il cosiddetto Cerchio delle streghe, per il fatto che l’attività vitale del fungo modifica la morfologia della zona circostante.



I RISTORANTI ADERENTI
CARPEGNA
1. Ristorante Anna - tel. 0722 77171 - fax. 0722 77802
2. Ristorante Silvana - tel. 0722 77621 - fax. 727032
FRONTINO
3. Hostaria San Girolamo - tel. 0722 710010 - fax 0722 71320
4. Ristorante Pian dei Prati - tel. e fax. 0722 727036
5. Ristorante Il Poggiolo - tel. e fax. 0722 71120
PENNABILLI
6. Ristorante Lago Verde - tel. e fax 0541 915012
7. Ristorante Nuovo Pierino - tel. 0541 928585
PIANDIMELETO
8. Ristorante le Contrade - tel. 0722 721797
9. Ristorante Gabellini - tel. e fax 0722 740223
PIETRARUBBIA
10. Ristorante il Vicariato tel. 0722 750008 – 750009 fax 0722 75376
MONTECOPIOLO
11. Ristorante Parco del Lago - tel. 0722 78247 fax. 0722 78598


INFO:
Ente Parco Regionale Sasso Simone e Simoncello – Carpegna
tel. 0722.770073 fax 0722.770064 – www.parcosimone.org


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