La tavola delle feste in Friuli
Friuli via dei sapori
di Marina Tagliaferri
La tavola delle feste in Friuli Venezia Giulia. I piatti invernali dei magnifici 20 di Friuli Venezia Giulia Via dei Sapori
Funghi al rosmarino con Montasio stagionato, tagliolini con farina integrale ai porcini freschi, tortini di polenta con galletti, stinco, brovada, fagioli e verze, gnocchi di zucca con ricotta affumicata carnica, carrè di capriolo alle erbe, zuppe e tortelli di castagne, per passare a specialità golose come il pandolce, lo strudel di mele, la gubana, gli “struccoli” fritti e un’infinita varietà di paste lievitate e farcite: queste alcune delle proposte invernali dei 20 ristoranti di Friuli Venezia Giulia Via dei Sapori, il Consorzio portabandiera dell’assoluta eccellenza della gastronomia regionale. Con Friuli Venezia Giulia Via dei Sapori, infatti, le tavole si vestono a festa: i piatti ideati dai magnifici 20 sono un mix di sapori e profumi, frutto di contaminazioni etniche e culturali che esprimono la grande varietà della cucina del territorio. Dai monti della Carnia al mare di Muggia, Trieste e Grado, passando per le città d’arte e le colline famose in tutto il mondo per i loro vini eccellenti, uniscono le tradizioni Per apprezzarle, il Consorzio mette a disposizione “Friuli Venezia Giulia Via dei Sapori - L’eccellenza a tavola”, una Card che permette di disporre dell’esperienza e dell’alta professionalità di 48 aziende, che fanno della qualità la loro filosofia. Grazie alla Card, infatti, si apre un filo diretto con ristoratori e vignaioli, che mettono a disposizione la loro esperienza e sono pronti a soddisfare domande e curiosità. I titolari della Card godono inoltre di sconti in ristoranti e alberghi, visite in cantina con degustazioni gratuite, pubblicazioni e merchandising, oltre che per le molte iniziative messe a punto nel corso dell’anno dal Consorzio. A loro – per un itinerario gourmet che spazia dalle montagne della Carnia all’Adriatico - vengono svelati gli indirizzi segreti degli chef, quei piccoli artigiani del gusto che, con competenza e passione, hanno saputo tener vive antiche tradizioni e continuano a creare (spesso in piccolissimi quantitativi) eccellenti prodotti, a volte a rischio di estinzione.
Questi i magnifici venti: Ai Fiori di Trieste (Ts), Al Ferarùt di Rivignano (Ud), Al Grop di Tavagnacco (Ud), Al Lido di Muggia (Ts), Al Paradiso di Paradiso di Pocenia (Ud), Al Ponte di Gradisca d'Isonzo (Go), All'Androna di Grado (Go), Alla Pace di Sauris (Ud), Campiello di San Giovanni al Natisone (Ud), Carnia di Venzone (Ud), Da Nando di Mortegliano (Ud), Da Toni di Gradiscutta di Varmo (Ud), Devetak di Savogna d'Isonzo (Go), Là di Moret di Udine (Ud), Là di Petròs - Mels (Ud), La Primula di San Quirino (Pn), La Subida di Cormons (Go), La Taverna di Colloredo di Monte Albano (Ud), Sale e Pepe di Stregna (Ud), Vitello d'Oro di Udine (Ud).
Informazioni:
Friuli Via dei Sapori, Vl. Duodo 5, 33100 Udine,
Tel.0432538752, Fax 0432 538735,
mailto: info@friuliviadeisapori.it,
web: www.friuliviadeisapori.it
FRIULI VENEZIA GIULIA VIA DEI SAPORI
Friuli Venezia Giulia Via dei Sapori riunisce 20 tra i migliori ristoranti del Friuli Venezia Giulia, dislocati dal mare alla montagna: Ai Fiori di Trieste (Ts), Al Ferarùt di Rivignano (Ud), Al Grop di Tavagnacco (Ud), Al Lido di Muggia (Ts), Al Paradiso di Paradiso di Pocenia (Ud), Al Ponte di Gradisca d'Isonzo (Go), All'Androna di Grado (Go), Alla Pace di Sauris (Ud), Campiello di San Giovanni al
Natisone (Ud), Carnia di Venzone (Ud), Da Nando di Mortegliano (Ud), Da Toni di Gradiscutta di Varmo (Ud), Devetak di Savogna d'Isonzo (Go), Là di Moret di Udine (Ud), Là di Petròs - Mels (Ud), La Primula di San Quirino (Pn), La Subida di Cormons (Go), La Taverna di Colloredo di Monte Albano (Ud), Sale e Pepe di Stregna (Ud), Vitello d'Oro di Udine (Ud).
Ad essi si affiancano 20 vignaioli (a Capriva del Friuli Schiopetto e Villa Russiz; a Cormòns Castello di Spessa, Edi Keber e Livio Felluga; a Corno di Rosazzo Eugenio Collavini; a Dolegna del Collio Venica & Venica; a Gradisca d’Isonzo Marco Felluga; a Ipplis Ermacora; a Manzano Giorgio Colutta; a Oslavia Primosic; a Palazzolo dello Stella Isola Augusta; a Prepotto La Viarte e Petrussa; a Rosazzo Ronco delle Betulle; a S. Floriano del Collio Il Carpino; a S. Giorgio della Richinvelda Forchir; a S. Giovanni al Natisone Livon, a Villanova di Farra Jermann e Tenuta Villanova) e 8 eccellenze: Jolanda de Colò di Palmanova (leader in Italia nella lavorazione di prodotti d’oca), Consorzio per la tutela del formaggio Montasio di Codroipo, Nonino, (distillatori in Friuli dal 1897) di Percoto, Oro caffè di Tavagnacco e prosciuttificio Principe di San Daniele a cui si affiancano Gover di Codroipo (azienda artigianale che produce cucine per la cottura con fuoco a legna, oltre che caminetti e stufe), QM-Qualità Maniago (il marchio che contraddistingue 23 coltellerie di Maniago, capitale italiana delle lame di qualità) e Pomis, piccola azienda agricola che produce mele, aceto e succo, sempre di mele.
Info: www.friuliviadeisapori.it.
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