Prendete una cinquantina di grossi gamberi d'acqua dolce: lavateli ripetutamente cambiando l'acqua ogni volta; infine lasciateli sgrondare nel colino. Metteteli poi a cuocere in un buon brodo profumato con un po' di carota e prezzemolo.
Cotti che siano i gamberi, togliete dal fuoco la casseruola che lascerete scoperchiata per sette o otto minuti, estraete i gamberi e di nuovo metteteli a sgrondare nel colino, conservate il brodo.
Appena i crostacei si saranno stiepiditi, liberateli dal guscio e dalle teste che porrete in un mortaio. Pestate gusci e teste fino a ridurli a purea.
Inzuppate della mollica di pane fresco nel brodo nel quale i gamberi sono stati cotti; fate asciugare la mollica nel forno e quindi pestatela in un mortaio assieme con la purea.
Se necessario diluite il miscuglio allungandolo con brodo; passatelo al setaccio, raccoglietelo in una casseruola, aggiungete i gamberi e mettete tutto sul fuoco rimestando la miscela senza farla bollire. Salate a vostro gusto, aggiungete un po' di pepe di Caienna e servite.
Afrodisiaco garantito! |